Un maestro federale di voga.
19 gennaio, durante l’assemblea annuale venne nominata una commissione disciplinare per porre fine all’incuria di alcuni soci verso l’attrezzatura sportiva. I censori eletti furono i signori A. Muzzana, M. Sclerandi, M. Bazzano, P. Comero; in maggio ospite della società fu un maestro di voga, venne messa in acqua la vecchia «quattro» e tre equipaggi si alternarono ai remi (buttando fuori ranima) ma le canoe ebbero la preferenza dei giovani.
La Chivasso-Casale e Casale-Venezia con meno entusiasmo del solito; ormai il Basket contagiava tutti, la Società era arrivata a livelli nazionali…
22 gennaio, Canottieri-Libertas Biella 29-24.
Formazione: Devecchi, Gorla, Brovero, Miglietta, Lumello, Morano, Siccardi, Rossochioso, Garis.
9 febbraio, Doppieri-Casale 44-43 (un giocatore della Doppieri aveva colpito l’arbitro, partita vinta per noi).
16 febbraio, Canottieri-Pietro Micca 41-39.
25 febbraio, Chatillon-Canottieri 59-40.
11 marzo, Canottieri-Alpignano 28-23.
16 marzo, Canottieri-Saves Alessandria 35-21.
8 aprile, Chatillon-Canottieri 50-33.
29 aprile, nel nostro campo si svolsero le semifinali del campionato di serie C tra: Milano, Savona, Livorno, Casale.
Vittoria della Canottieri: Lumello, Brovero, Van Zandt (allenatore della nazionale italiana presente all’ultima partita), Pasquini (Ct. Nazionale i,tahano), Gorla, M. Miglietta, Morano, Santolli, Zavanone, Devecchi, Siccardi, Cleto Rossochioso. Il Dolfu Ottone, Garis, Carlo Spinoglio (presidente della Canot Basket Ball), Daghino, Franco Spinoglio, Mora. ‘(foto a pag. 244) .
Nel concentramento finale della nazionale C la Canottieri venne sconfitta a Mantova. Formazione: Brovero, Devecchi, Garis, Gorla, Miglietta, Morano, Rossochioso, Santolli, Siccardi, Zavanone.
3 giugno, debutto ufficiale della Canot Basket Juniores.
29 giugno, per San Pietro: Canottieri-Saves Alessandria.
Nel mese di luglio, dopo una accurata preparazione dell’imballaggio appresso della imbarcazione (la joletta, che avrebbe dovuto tomaie a Casale per ferrovia) lasciavano i nostri lidi i due più solitari navigatori padani: il Tino Fara ed il Sergio Devecchi, alla volta della laguna veneta. La storia ci rammenta che altri illustri predecessori si cimentarono in tali terribili imprese…
Ad obiettivo raggiunto, imballo e spedizione a Casale, a piccola velocità.
Altre volte alcune barche, ormai vecchie, raggiunta la Serenìssima venivano con l’autorizzazione della Società, vendute a privati.
2 luglio, arrivò un maestro Federale per le discipline canoistiche. Tenne un corso mensile molto frequentato dai giovani. La ginnastica preparatoria non era gradita ai più.
22 luglio, i signori Spinoglio, Zavattaro e Daghino organizzavano un torneo notturno per dilettanti (con vena comica); le squadre: Fapoca- fatiga (le magliette dei Fapocafatiga erano state disegnate e tagliate dal nostro Ettore Berardi, capitano della squadra e manager), La Girtela, Vecchie Fibre, Piero Sport, Portinaro, I Grass Trotter, I Magar Stars. (Con le Vecchie Fibre in campo, era permesso un intervallo ogni due minuti per rifocillaggio degli atleti; ai bordi uomini dal camice bianco sventolavano asciugamani per tenerli freschi).
2 ottobre, la Canottieri e il Chatillon erano primi della serie C, con diritto del concentramento a Roma.
28 ottobre, la Canottieri a Roma contro il Teramo vinceva per 40 a 13; la domenica successiva contro il Palermo bissava il successo 49 a 21 guadagnandosi l’ingresso in serie B.
Gran festa in sede ed esaltazione della stampa tutta;… eravamo forti….
18 novembre, Ginnastica Torino-Canottieri 33-29.
25 novembre, Gallaratese-Canottieri 32-32.
9 dicembre, Canottieri-Gorizia 44-30.
La nostra formazione: Devecchi, Gorla, Fioravanti, Brovero, Garutti, Santolli, Siccardi, Miglietta, Nasati, Morano, allenatore Garis.