Il CONI
In febbraio venne avviata una pratica interessando il C.O.N.I. circa la comproprietà del terreno sociale; delle eventuali costruzioni, attrezzature, a fine sportivo e agonistico.
La risposta del presidente signor Onesti al primo sondaggio fu affermativa.
In marzo fu livellato un campo di calcio dal lato Ronzone confinante con la nostra società (di proprietà comunale) ormai trasformato in pista da motocross, con la speranza di poterlo usare anche per le competizioni sociali; notevole fu la spesa, ma almeno finivano quei fastidiosi ruggiti dei motocicli. Il Sinai, poi chiamato così, fu pronto per la fine di aprile. Nello stesso mese fu concessa l’agibilità cinematografica per passo ridotto al Music.
Ai primi di maggio, corso di perfezionamento di danza classica. Discussione accanica sulla proposta di acquisto di tutto il sedime dell’ex scalo Pontieri. Fellini, di ritorno da Vignale, si fermava alla Canottieri e scambiava qualche idea con gli attori della Caravella.
Sorgeva un gruppo di lotta giapponese: animatori i signori Ricolfi e Ruschena; Garbarino si laureava campione piemontese, altri come Pavan, Brera, Bergamini, Barbesino, Carlin Reale ne furono i continuatori.
In giugno alla Chivasso-Casale perdita di una imbarcazione, lasciata sotto il ponte di Crescentino con il fondo a pezzi.
Ultimi fuochi artificiali (la spesa era troppo alta). Festa sul Po, barche in fiore, gara di nuoto dal Cavagnà al ponte passeggeri.
Casale-Venezia (Bucintoro), jole a 2, Carlo e Angelo Gario, con Jori e Reale.